Financiers ai lamponi

On air: “Turn to White- She & Him”I miei agosto avevano il peso specifico dei libri ancora a metà, il profumo della notte umida in collina e la calma di quel giardino immenso, che finiva con lo sguardo contro le montagne e i campi di granturco.

Passavo i miei pomeriggi come una tortura, quando invece di uscire mi trovavo costretta in casa a finire qualche irrisolvibile compito di matematica, lanciando sguardi come s.o.s. fuori dalle finestre aperte, nella speranza che qualcuno cogliesse le mie richieste di aiuto.

L’unica tregua era data dalla merenda: impennavo i piedi come se avessi passato ore a caricarli e correvo nella parte più bassa del giardino, verso la rete verde, dove sapevo che avrei trovato il giusto conforto tra i cespugli di lamponi.

Rimanevo lì, a cavare i frutti nascosti dalle foglie, cercando la giusta punta di asprezza, dimenticando le pagine e i punti di domanda irrisolti. Vedo i piedi dei miei bimbi, accelerano e vorrebbero scappare fuori, ma quest’estate non dà tregua, in alcuni momenti sembra averci del tutto abbandonato.

Al primo squarcio di azzurro corriamo tutti in giardino: la foga è la stessa delle estati passate e la scusa per correre ancora verso quei cespugli è lì, appena, appena nascosta dietro le foglie.

All’ennesimo temporale non ci rimane che rifugiarci in casa col nostro bottino e qualche buona idea ripescata dall’archivio.La meraviglia dei financiers è che li prepari nell’intervallo di un temporale, esattamente tra il pranzo e la merenda, e se hai delle piccole mani operose da impegnare è la ricetta adatta, per semplicità e immediatezza.

I lamponi non sono un obbligo, ma uno sfizio: potrete preparali con o senza frutta, sostituendo i lamponi con le fragole o le more, che a breve arriveranno.

I tuorli rimasti, invece, potrete sempre usarli per una frolla o una frittata.

Il mio unico consiglio è fatene la dose raddoppiata, altrimenti vi ritroverete come me a fare due infornate nello stesso pomeriggio ( qui i temporali hanno intervalli lunghissimi, ultimamente!).

Con questa ricetta vi auguro buone vacanze: mi prenderò una breve pausa, giusto il tempo di far passare questo agosto.

Darò spazio alla mia famiglia e ai miei pensieri, metterò da parte i ricordi di questo ultimo stralcio d’estate e ve li racconterò a breve.

Ci rivediamo a Settembre!