On air:”Have yourself a Merry little Christmas – She & Him”
Ci sarebbe da chiedersi se sia troppo presto per parlare di Natale, ma in quest’anno appena andato, una cosa mi è diventata chiara ed è che solo tu puoi dettare il ritmo del tuo passo.
On air:”Have yourself a Merry little Christmas – She & Him”
Ci sarebbe da chiedersi se sia troppo presto per parlare di Natale, ma in quest’anno appena andato, una cosa mi è diventata chiara ed è che solo tu puoi dettare il ritmo del tuo passo.
On air:”Fireworks – First Aid Kit”
Non l’avevo immaginata così la mia pausa dalla vita quotidiana, il mio primo viaggio alla fine della stagione qui in agriturismo: avevo previsto scenari orientali, sabbia fine e pochi vestiti addosso. Ma ultimamente ammetto di aver perso qualsiasi capacità di pianificazione, un po’ perché la vita -come dovrebbe essere- va da sé, un po’ perché le cose in questi mesi sono cambiate più rapidamente di quanto non lo abbiano fatto fin’ora.
On air:” Questa piccola magia- Carmen Consoli”
La luce allunga lentamente le braccia, gli alberi iniziano a dipingere la costa con le prime macchie di bianco. Tornano i verdi morbidi, i germogli punteggiano i rami, io rimango seduta a osservare e ad accogliere qualcosa che, a dirla tutta, non avevo davvero previsto.
Ho amato fin da subito questa casa: lei, con la sua bellezza quasi selvatica, ti costringe a voltare lo sguardo quando passi, a rallentare per alzare gli occhi sul paesaggio. Per i forestieri si tratta spesso di una sorpresa, piacevole e inattesa: oltre la curva di sassi, compare un caseggiato bianco, rustico, ma sincero, che sembra voler confinare il bosco dietro la collina.
On air: “For no one- The Beatles”Ho adorato gli impasti fin dall’infanzia: i piedi non bastavano ancora a superare il muretto della pizzeria, ma per quello c’era mio padre, che mi prendeva per la vita e mi sollevava poco sopra il davanzale di granito.
Me ne stavo lì, in quel ritaglio d’aria tra la terra e cielo, incantata mentre nuvole di farina occupavano tutto il mio tempo e la mia attenzione: invidiavo quel grembiule bianco, la smaccata sicurezza di chi ha finalmente domato la materia, la forza e la delicatezza di quelle mani al lavoro.
Ebbene sì, l’ho detto.
E per quanto si tratti di una piccola cosa, per me, che non ho l’ardire di considerarmi una maestra, si tratta esattamente dell’opposto.
Ma di corso si tratta e non potevo che condividerlo con voi!
Quindi qualche dettaglio:
Gli spazi.
Il corso si terrà all’interno dell’Oasi di Biodiversità Galbusera Bianca, nel piccolo borgo di Monte di Rovagnate, in provincia di Lecco.
L’antico nucleo agricolo, di recente ristrutturazione, si trova nel cuore del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, a circa 40 km a Nord di Milano: 20 ettari in zona collinare, terrazzata e lavorata a vigneto e frutteto, sede di numerose attività di educazione e formazione ambientale, di una locanda e di un osteria Bio.
L’idea.
Questo corso vuole offrire l’occasione alle famiglie di trascorrere una giornata insieme, imparando i trucchi della panificazione casalinga, in un luogo incantevole come la Galbusera Bianca.
Il corso sarà tenuto dalla sottoscritta (con annesso classico rossore) e sarà per un massimo di 10 coppie (adulto+ bambino-età minima 5 anni).
Per informazioni e prenotazioni:
Manuela: lemaniinpasta.blog@gmail.com
oppure
Annamiele: formazione@oasigalbuserabianca.it
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