On air:”Change is gonna come- N. Jones”
Ci si abitua in fretta al quotidiano, un po’ come si misurano i passi sulle scale, non servono gli occhi per sapere dove si va, si segue l’istinto, si ascoltano i battiti, quasi si suonasse una musica silenziosa, intima, privata.
Ci si abitua ai colori nuovi, alle stagioni che arrivano e ci scivolano addosso come acqua che docile riempie le fessure, alla terra che perde consistenza sotto i nostri passi, alle foglie fitte sul prato.

N.1. ha rubato il libro dallo sgabello della cucina, strappandolo da dove lo avevo appoggiato mentre preparavo il nostro pranzo veloce del mercoledì, e dall’alto dei suoi otto anni suonati ha esordito con un “Mi prepari questa mamma?!”.
Una domenica di pioggia può avere i suoi vantaggi, persino per noi che amiamo così tanto starcene all’aria aperta.
Marzo arriccia i ciuffi e le parole, abbandona i silenzi pomeridiani e gioca coi colori, regalando sorrisi, senza badare a spese.
Genova è una signora bizzarra, che mi attrae a sé col suo cielo magnetico. 
