Per la pasta fresca: impastate la farina, l'acqua e l'olio, lavorate fino a ottenere una palla liscia, coprite con la pellicola e fate riposare per 30 minuti.
Formate dei cordoni di 1 cm di diametro, poi con un coltello riduceteli in pezzettini della stessa dimensione. Lavorateli attorno a un ferro da calza o uno stuzzicadenti lungo e ottenete i maccheroncini.
Distribuiteli su un telaio o un vassoio infarinato con la semola: coprite con un canovaccio pulito e rigirateli più volte per fare essiccare in maniera uniforme.
Lavate i peperoni, asciugateli, poi scaldate una piastra o il forno (in questo caso 100°C), scottatevi i peperoni rigirandoli più volte. Quando saranno morbidi e la pelle esterna inizierà a staccarsi toglieteli dal fuoco e metteteli in un sacchetto per alimenti. Chiudete e lasciate qualche minuto al suo interno: questo procedimento vi aiuterà a eliminare la pelle.
Eliminate i semi e la placenta, tagliate i peperoni prima in falde, poi a listarelle grossolane.
Scaldate l'olio con gli spicchi d'aglio schiacciati: unite i pomodorini già lavati e asciugati e fateli saltare. Cuocete a fiamma viva e incoperchiati: la buccia dovrà risultare caramellata e a tratti bruciacchiata. Unite i peperoni, qualche foglia di basilico e cuocete a fiamma bassa per qualche minuto ancora. Regolate di sale e spegnete.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, saltatela nel tegame con il suo sugo, amalgamando con qualche cucchiaio di acqua di cottura, pepate e servite con altre foglie di basilico fresco.
Recipe by Con le mani in pasta at https://www.conlemaninpasta.com/2018/08/trilogia-destate-bianco-larte-della-lentezza-maccheroni-al-ferretto-con-il-sugo-dellorto/